I motori ruggenti e i robusti motociclisti vestiti di pelle che sfrecciano sulla strada aperta. Questa immagine ribelle è rimasta impressa nell'immaginario della cultura pop sin da quando le biciclette hanno cominciato a circolare per le strade. Ma oggi non è necessario possedere una Harley per indossare un equipaggiamento da motociclista. Molti capi base dell'abbigliamento da motociclista sono usciti dalla cultura motociclistica e sono entrati nell'abbigliamento maschile, femminile e nello streetstyle tradizionale.
Ma come è riuscito a farlo? Per comprenderne il fascino duraturo, dobbiamo ripercorrere il viaggio della moda motociclistica dalle sue origini pragmatiche, attraverso l’ossessione culturale e, infine, fino all’adozione di massa. Mentre lo stile motociclistico accelera nel 21° secolo, la sua bellezza senza tempo attrae qualcosa di più che semplici bande di motociclisti brizzolati.
Colpire l'autostrada: le origini dell'attrezzatura da motociclista
La moda motociclistica è nata per necessità. Quando le motociclette debuttarono per la prima volta agli inizi del 1900, i motociclisti avevano bisogno di indumenti da moto resistenti per proteggerli dagli incidenti e dalle intemperie alle alte velocità. Giacche di pelle, stivali da moto, berretti di pelle e occhiali da moto proteggevano la pelle dei motociclisti dalle abrasioni e dal vento.
Queste origini utilitaristiche hanno dato vita alla classica estetica da motociclista che riconosciamo oggi. L'iconica giacca in pelle Schott Perfecto è stata originariamente progettata per i piloti di bombardieri della Seconda Guerra Mondiale per offrire calore e flessibilità nell'aria. Molti veterani e motociclisti lo hanno adattato alle motociclette in cui il design con cerniera diagonale si è rivelato altrettanto pratico fuori dall'abitacolo. Allo stesso modo, gli stivali da motociclista in pelle spessa sono stati adattati dai tradizionali stivali da equitazione per fornire ai motociclisti il supporto e la presa necessari alla caviglia. Dotati di fibbie e borchie audaci, gli stivali hanno assunto uno stile da motociclista robusto tutto suo.
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Verso la metà degli anni Quaranta emersero i club motociclistici, sebbene fossero ancora pochi e rari. La famigerata rivolta di Hollister, coperta in modo clamoroso dai media, ha considerato i motociclisti pericolosi ladri. Pur dipingendo un quadro esagerato, le notizie hanno messo in luce la reputazione di controcultura ribelle dei motociclisti e hanno aumentato il fattore cool dei loro stili. Ben presto l'ossessione culturale per i motociclisti avrebbe spinto la loro moda ben oltre i soli circoli motociclistici.
Accelerazione nella cultura pop
Non ci volle molto perché Hollywood glorificasse l'immagine del motociclista. Il film del 1953 The Wild One era vagamente basato sul già citato incidente di Hollister. Tuttavia, ha offerto una visione tagliente dell'immagine del motociclista. A quel tempo, poche persone sapevano come apparivano e come si vestivano i veri motociclisti. Quindi, Hollywood si è presa la licenza creativa, mescolando ciò che pensavano indossassero i motociclisti con abbellimenti aggiunti che consideravano "cool".
La giacca di pelle e i jeans di Marlon Brando erano piuttosto autentici, il che non si può dire del berretto. Semplicemente esploderebbe ad alta velocità. Tuttavia, il suo minaccioso motociclista ribelle ha catalizzato un'ossessione culturale romanticizzata. Il pubblico di massa ora vedeva i motociclisti come audaci ladri, che cementavano le loro giacche di pelle come simbolo di ribellione maschile.
Easy Rider catapultò ulteriormente lo sguardo dei motociclisti nella controcultura degli anni '60. Peter Fonda e Dennis Hopper indossavano jeans sporchi, giacche di pelle e stivali da cowboy mentre percorrevano gli elicotteri lungo la Route 66. Il loro stile da motociclista e hippie divenne sinonimo di libertà dall'oppressiva America tradizionale.
Poco dopo, abbiamo potuto vedere sempre più personaggi dei film sfoggiare abiti da motociclista, indipendentemente dal fatto che avessero o meno un cavallo d'acciaio. I personaggi di John Travolta e Olivia Newton-John in 'Grease', Mel Gibson in 'Mad Max', Arnold Schwarzenegger in 'Terminator', Gary Oldman e Chloe Webb in 'Sid e Nancy', Johnny Depp in 'Cry-Baby ' - l'elenco degli eroi del grande schermo rivestiti di pelle può continuare all'infinito.
L'ossessione per le motociclette e gli abiti pronti per la guida si riversa anche nella musica. Il pioniere della divulgazione in stile motociclista è stato lo stesso re del rock’n’roll. Essendo un appassionato motociclista, Elvis si assicurava che la sua passione trasparisse nei suoi sforzi creativi. Ad esempio, nell'iconico Jailhouse Rock, una giacca nera è una parte indispensabile del suo look. Anche il suo personaggio sul palco e le sue esibizioni musicali non potevano sfuggire a questo impatto, incarnando un'audacia e un tocco giovanile.
Negli anni '70, l'abbigliamento da motociclista veniva ampiamente adottato dai gruppi rock come la moda anti-establishment per eccellenza. Gruppi britannici come The Who, The Rolling Stones, Led Zeppelin e molti altri hanno introdotto giacche, stivali e gilet da motociclista nei loro look audaci. Jimi Hendrix ha dato il suo tocco sgargiante alla giacca da motociclista, spesso indossando pelle viola o rossa vivida con frange artistiche e sciarpe per un tocco psichedelico. Gruppi heavy metal come Judas Priest e Motörhead si vestivano con gilet e giacche di pelle borchiate e rattoppate che rendevano omaggio ai club motociclistici. Unendo l'abbigliamento da motociclista con la propria estetica, questi spettacoli musicali proiettavano una forte ribellione e una libertà sfrenata.
L'equipaggiamento da motociclista diventa mainstream
Dopo decenni passati a consolidare la propria influenza culturale attraverso Hollywood e il rock n' roll, la moda motociclistica era pronta a passare dalla sottocultura alla moda mainstream. I capi chiave come giacche di pelle e stivali sono andati oltre il semplice ambito motociclistico, mantenendo il loro atteggiamento e ammorbidendo i loro spigoli vivi.
L'evoluzione è iniziata negli anni '80 e '90 quando pop star come Michael Jackson hanno fatto sembrare la giacca di pelle disinvoltamente cool. Le giacche da moto basic, tagliate corte, divennero un punto fermo del guardaroba, producendo pelle per le masse. Marchi non legati ai motociclisti come Wilson's Leather danno il proprio tocco commerciale alle giacche da motociclista, sfruttandone l'essenza tagliente.
Anche i berretti da motociclista in pelle si sono evoluti da funzionali a alla moda, reinventati come cappelli da baseball e berretti alla moda per rapper, pattinatori e giovani urbani. Il denim di tutti i giorni si è spostato verso una maggiore durata per imitare i jeans da moto, con marchi come Levi's che ne promuovono la resilienza.
Negli anni 2000, i dettagli da motociclista come borchie, fibbie e grosse cerniere sono passati dall'utilità agli abbellimenti eleganti. Gli stivali con imbracatura hanno mantenuto la loro silhouette audace ma con varietà tradizionali come tacchi bassi e colori diversi.
L'alta moda ha portato l'abbigliamento da motociclista ancora più in prestigio. Designer come Yves Saint Laurent hanno realizzato giacche di pelle couture realizzate ad arte con sensibilità Perfecto. Ralph Lauren, Calvin Klein e Donna Karan hanno tutti incorporato giacche da moto slim nelle collezioni, consolidandole come raffinati elementi essenziali del guardaroba. Anche cappelli da motociclista in pelle e stivali alti hanno abbellito passerelle prestigiose.
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Una volta relegata nei bar e nei garage, la moda motociclistica ha acquisito lo status di lusso aprendo le porte allo stile quotidiano ispirato ai motociclisti per personalizzare qualsiasi look con un'iniezione di attitudine.
Stile motociclista nelle sottoculture
Mentre la moda motociclistica divenne più mainstream, il suo spirito rinnegato rimase pienamente vivo nelle sottoculture punk, goth, metal e rock emergenti negli anni '70 -'90. Queste scene hanno preso l'essenza robusta dell'attrezzatura da moto ma l'hanno personalizzata in qualcosa di completamente proprio.
Per i punk, la giacca da motociclista in pelle nera divenne onnipresente, costellata di toppe anarchiche, spille e slogan dipinti a spruzzo. Le giacche oversize con cerniere asimmetriche proiettavano l'energia abrasiva del punk. Oltre a ciò, hanno tempestato le spalle o i pannelli posteriori per un ulteriore tocco di aggressività punk.
I ragazzi gotici hanno optato per un tocco più drammatico e teatrale, indossando lunghi trench in pelle in stile Matrix con un'eleganza oscura e travolgente. Altri hanno optato per un'atmosfera rock medievale con tuniche di pelle invecchiata sovrapposte a fluttuanti camicie da pirata.
Gli headbanger della scena heavy metal preferivano il gilet da motociclista senza maniche o la giacca di jeans ornata con toppe che rappresentavano le loro band preferite. Le borchie metalliche del gilet e le maniche tagliate invecchiate consentivano la libertà di movimento per distruggere la chitarra e lavorare tra la folla.
In queste scene, anche i berretti da motociclista e i grossi stivali da motociclista sono rimasti essenziali per quel tocco da outsider. Mentre la moda mainstream annacquava l’abbigliamento da moto, queste sottoculture ne mantenevano vivo lo spirito sporco.
Lo stile motociclista ha concesso a questi gruppi, spesso evitati dalla società, un forte senso di identità e appartenenza. Una giacca di pelle con toppe anarchiche diceva "Io sono punk" così chiaramente come un gilet decorato con i loghi di band di metallo urlava "Io sono un headbanger". L'equipaggiamento dava ai disadattati un'uniforme e un canale per l'espressione personale.
Negli anni '90, la moda motociclistica non era più confinata solo alle biciclette e alle controculture, ma la sua influenza continuava a pulsare attraverso le scene musicali, dal punk al nu-metal. Le masse che pogavano avevano ancora bisogno del cuoio per infuriarsi contro la macchina mainstream.
Le ragazze motocicliste rivendicano il loro lato cool
Lo stile da motociclista non è mai stato riservato solo ai ragazzi, nonostante i club motociclistici abbiano vietato alle donne di iscriversi ufficialmente per decenni. Ma le donne hanno a lungo cavalcato le motociclette indossando i loro funzionali abiti da motociclista come simbolo di emancipazione. Inoltre, hanno osato creare gruppi ciclistici esclusivamente femminili per dimostrare che le motociclette non sono solo per uomini.
Le audaci motocicliste degli anni '20 e '30 sfoggiavano voluminose giacche di pelle, stivali, jeans e flanella alla pari delle loro controparti maschili. Dopotutto, la sicurezza viene prima di tutto. Ma le ragazze saranno ragazze, e prima che tu te ne accorga, l'aspetto robusto ha lasciato il posto a un'immagine pinup sessualizzata da "motociclista". Ma negli anni '60 e '70, le motocicliste consideravano la moda un simbolo di liberazione e una dichiarazione di sfida. Audaci giacche di pelle, pantaloni attillati e stivali alti fino alla coscia le fanno sentire sexy alle loro condizioni.
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Le ragazze motocicliste di oggi hanno rivendicato pienamente la bellezza dello stile. La robusta giacca da moto rimane essenziale, realizzata su misura per appiattire le curve e allo stesso tempo proiettare un atteggiamento audace. Molti abbinano la pelle ad abiti fluidi o minigonne, contrapponendo femminilità sensuale e grinta.
I pantaloni slim in pelle incarnano anche l'estetica moderna del motociclista. Marchi come BLK DNM e Rag & Bone offrono leggings in pelle liscia sagomati per le donne. Con tacchi a spillo o stivali grossi, sono in parti uguali audaci e dominanti.
Gioielli biker audaci con motivi motociclistici aiutano a portare l'aria di ribellione ancora più lontano. Eppure, mettono ancora in risalto la femminilità e il fascino. Pertanto, le biker abbinate i loro acuminati spuntoni, anelli a forma di teschio e catene con capelli disordinati e abbellimenti floreali.
Abbracciando pienamente la moda motociclistica, le donne mostrano sfrontata sicurezza e forza. Il loro stile cattura l'ossessione culturale per l'irresistibile ribelle, ma alle loro condizioni. La ragazza motociclista è femminile ma feroce, dura ma tenera.
Modi moderni di indossare abbigliamento da motociclista
Oggi l'abbigliamento da motociclista si adatta perfettamente ai guardaroba contemporanei per offrire un'immediata iniezione di attitudine. Giacche di pelle, stivali e borchie trascendono le loro radici funzionali mentre i designer li reinventano per uno stile urbano.
Per gli uomini, una giacca da moto abbinata a pantaloni chino o denim dal lavaggio scuro rende l'audacia da motociclista adatta all'ufficio. Lascia il colletto spuntato per una maggiore spensieratezza. Indossa stivali borchiati anziché scarpe da ginnastica per creare look casual da venerdì rock-ready.
Per le donne, bilancia una giacca da moto oversize con un vestito provocante o una minigonna. Il contrasto tra le gambe nude e la pelle resistente è esemplificato dal fascino. Dai più personalità all'estetica preppy abbinando jeans attillati con stivali da motociclista con cinturini.
Tocchi delicati come anelli con teschi in argento, catenelle per portafogli che pendono dai passanti della cintura o una bandana stampata indossata come cravatta conferiscono uno stile da motociclista a qualsiasi completo. Sia gli uomini che le donne possono indossare un'intricata collana da motociclista per far risplendere sottilmente il loro ribelle interiore.
Oltre a ciò, lo stile da motociclista si fonde perfettamente con un'estetica altrettanto tagliente. Puoi abbinarlo al punk attraverso il tartan, le borchie di metallo e le magliette omonime. Oppure puoi incanalare il glam degli anni '80 con pantaloni di pelle lucida, magliette di fascia e lussureggianti ciocche di metallo per capelli. Vuoi creare uno skater chic? Pantaloncini da surf, Vans e un gilet da motociclista in denim senza maniche ti torneranno utili.
I classici non moriranno mai, quindi pezzi da motociclista come pantaloni di pelle aderenti, stivali da motociclista e giacche di jeans ricoperte di toppe sono destinati a rimanere sempre attuali. Se consideri la moda motociclistica come ispirazione piuttosto che come costume, le tue possibilità creative sono infinite. Con pezzi introdotti meticolosamente nel tuo look, puoi catturare un atteggiamento più che un'epoca o una tribù specifica. Scopri quali elementi parlano di più al tuo lupo solitario interiore e sfruttali al meglio! Noi di Bikerringshop siamo qui per rendere la tua ricerca di accessori per motociclisti fantastici e convenienti un gioco da ragazzi. Dai classici anelli con teschio alle collane gotiche, abbiamo tutto per portare il tuo stile a nuovi livelli.
Parole finali
Nel corso di un secolo, l'abbigliamento da motociclista si è evoluto da una necessità pratica a un'icona culturale. Nati sulla strada, giacche di pelle, gilet, stivali, berretti, bandane, ecc. hanno alimentato movimenti ribelli, dai rubacuori del grande schermo ai punk rocker che infuriano contro il mainstream.
Oggi, la giacca da moto continua a sfilare lungo le passerelle dell'alta moda, disponibile in così tante varianti: da sporca a glamour, da di nicchia a onnipresente. Eppure, non importa quanti colpi di scena la moda motociclistica porterà nel futuro, conserverà sempre gli echi delle sue radici funzionali e il fascino irresistibile dello spirito libero. Finché ci saranno cuori ribelli che bramano il vento tra i capelli, l’abbigliamento da motociclista non lascerà mai del tutto la presa sulla nostra immaginazione culturale. Il suo motore continuerà a ruggire per le generazioni a venire.